rivela uno studio di Greenpeace che ha analizzato l'impatto ambientale
dei principali rotoli e rotoloni sul mercato americano.
Una carta supermorbida richiede moltissime fibre vegetali di cellulosa
nuove, una carta bianchissima richiede scoloranti chimici a base a
cloro, tutto a discapito della natura.
Oltreoceano si utilizza solo il 2% di carta riciclata (in Europa si
arriva al 20%) e cosi' se ne va un albero ogni 1.800 rotoli di carta
igienica.
Per fortuna ci sono anche delle buone notizie. Grenpeace ha rilevato che
la crisi economica ha portato a un calo del 7% nelle vendite di carta
igienica pregiata.
[Fonte: Focus.it]